Per chi se lo fosse perso questo è l’articolo apparso su QN
– Il Giorno – Il Resto del Carlino – La Nazione di mercoledì 14 marzo.
domenica 18 marzo 2012
martedì 13 marzo 2012
OGGI ALLA CAMERA
Oggi alla Camera dei Deputati il Governo ha subito tre ko.
Quello che ci riguarda è il terzo su un documento presentato dai deputati PDL Mazzuca e Marinello che trascrivo:
9/4940/108. Mazzuca, Marinello
Ma in che mondo vivono questi signori? Hanno un'idea del nostro lavoro, delle percentuali di sconto con le quali siamo costretti ad operare?
Ulteriori commenti li potete trovare qui (clicca) e anche qui (leggi)
Quello che ci riguarda è il terzo su un documento presentato dai deputati PDL Mazzuca e Marinello che trascrivo:
La Camera,
premesso che:
nella «direttiva Bolkestein» è prevista la liberalizzazione e la semplificazione della, vendita di quotidiani e di giornali, consentendo l'apertura tramite una semplice comunicazione e derogando alle norme sulle distanze e la popolazione servita, contenute nel decreto legislativo n. 170 del 2001;
le edicole sono il terminale di un sistema complesso che parte dalle case editrici, passa poi attraverso le varie catene che provvedono alla distribuzione e finisce poi per arrivare alle 38.000 edicole, sparse sull'intero territorio, e ai 4.000 punti di vendita non esclusivi;
la Federazione italiana editori giornali (FIEG) e l'Autorità garante della concorrenza e del mercato, hanno chiesto la ridefinizione delle norme sulla distribuzione nell'ambito più generale della riforma dell'editoria,
premesso che:
nella «direttiva Bolkestein» è prevista la liberalizzazione e la semplificazione della, vendita di quotidiani e di giornali, consentendo l'apertura tramite una semplice comunicazione e derogando alle norme sulle distanze e la popolazione servita, contenute nel decreto legislativo n. 170 del 2001;
le edicole sono il terminale di un sistema complesso che parte dalle case editrici, passa poi attraverso le varie catene che provvedono alla distribuzione e finisce poi per arrivare alle 38.000 edicole, sparse sull'intero territorio, e ai 4.000 punti di vendita non esclusivi;
la Federazione italiana editori giornali (FIEG) e l'Autorità garante della concorrenza e del mercato, hanno chiesto la ridefinizione delle norme sulla distribuzione nell'ambito più generale della riforma dell'editoria,
impegna il Governo
a modificare il decreto legislativo 24 aprile 2001, n. 170, nel senso di
consentire al titolare di autorizzazione per un punto vendita esclusivo di
giornali e quotidiani e dei prodotti editoriali ad essi connessi e nell'ambito
dell'area di localizzazione dell'edicola stessa la vendita tramite pubblici
esercizi o esercizi commerciali da lui incaricati. 9/4940/108. Mazzuca, Marinello
Ma in che mondo vivono questi signori? Hanno un'idea del nostro lavoro, delle percentuali di sconto con le quali siamo costretti ad operare?
Ulteriori commenti li potete trovare qui (clicca) e anche qui (leggi)
giovedì 1 marzo 2012
IL SENATO APPROVA
Il Senato della Repubblica ha approvato il disegno di legge
sulle liberalizzazioni il cui testo passa ora all’esame della Camera. Il
Governo aveva posto la questione di fiducia sull’approvazione dell’emendamento
governativo interamente sostitutivo del disegno di legge in discussione.
Per quanto ci riguarda, l’emendamento governativo ha reintrodotto
nell’art. 39 la possibilità di defalcare il valore del materiale fornito in
conto vendita e restituito a compensazione delle successive anticipazioni al
distributore.
Questo il testo approvato
Adesso dovremo vigilare affinché alla Camera l’articolo di
cui sopra non subisca modifiche peggiorative.
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